
Sei un portatore di lenti a contatto
o stai pensando di provarle?
Sei un contattologo
o un professionista del settore?


Sei un portatore di lenti a contatto
o stai pensando di provarle?
Sei un contattologo
o un professionista del settore?
Con l’inizio del nuovo anno Assottica apre le porte a un’importante riflessione riguardo la valorizzazione delle diversità individuali e la loro inclusione in ogni contesto sociale, tematiche attuali e sempre più sollecitate in ogni ambito.
Per questo motivo l’Associazione, da sempre attenta alla relazione tra professionista e consumatore, lancia una survey per indagare il grado di consapevolezza su questi argomenti, i risultati potranno contribuire a costruire un percorso di crescita.
Dalla ricerca ‘Diversity Brand Index 2021’ emerge chiaramente che non si tratta solo di reputazione, ma viene dimostrato che le aziende più vicine a questi temi sono in grado di registrare migliori performance economiche, grazie a una concreta capacità di raggiungere i propri clienti condividendo valori e comprendendone le aspettative.
Che cosa si intende con diversità e inclusione?
Con una metafora molto efficace Verna Myers, esperta di inclusione, influencer e scrittrice, le ha così definite: “Diversity is being invited to the party, inclusion is being asked to dance” Diversità è essere invitati alla festa, inclusione è essere invitati a ballare.
“Le Aziende associate ad Assottica sono fortemente sensibili al tema dell’inclusione delle diversità – afferma il Presidente Andrea Croce – e vogliono mettere a disposizione dei centri ottici la propria esperienza in merito. Da questa indagine, a cui invitiamo tutti gli ottici optometristi a partecipare, siamo certi si possano gettare le basi per dare vita ad iniziative che supportino il centro ottico nel promuovere un’idea di business sempre più aderente alle sensibilità dei consumatori. Un punto di partenza per definire azioni mirate per affrontare il tema dell’inclusione e della diversità in modo da costruire insieme una visione della società più equa, rispettosa e accogliente”.
Il questionario si compilerà in forma del tutto anonimo e i risultati saranno analizzati in forma aggregata. Per partecipare alla Survey ‘SUPERARE GLI STEREOTIPI: a che punto siamo?’
Indagine Assottica rivela: cresce l’attenzione nell’utilizzo delle lenti a contatto. Il 40% dei portatori migliora la propria routine di compliance.
L’attenzione alla salute e all’igiene su cui ci si è focalizzati durante la pandemia ha portato alla luce favorevoli conseguenze per i portatori di lenti a contatto, che hanno dimostrato una maggiore diligenza nel seguire molti dei comportamenti di corretta gestione delle lenti a contatto.
È ciò che ha accertato l’indagine di Assottica, in collaborazione con alcuni ricercatori dell’Università di Roma La Sapienza e l’Università degli Studi di Milano Bicocca, lanciata tra giugno e luglio scorsi e diretta a persone con difetti di vista, con lo scopo di indagare alcuni aspetti legati all’uso delle lenti a contatto nel periodo caratterizzato dalla pandemia da COVID-19.
“I risultati sono molto incoraggianti e mostrano un incremento di sensibilità degli utenti nei confronti dell’igiene e della cura delle lenti a contatto” spiega il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society. “La campagna di sensibilizzazione verso il rispetto delle corrette regole di uso e manutenzione delle lenti a contatto che Assottica ha promosso, in collaborazione con TFOS, si è infatti contestualizzata in un momento storico dove l’attenzione alle norme igieniche e alla salute in generale ha assunto un ruolo fondamentale nella vita quotidiana.”
Attraverso un ampio questionario rivolto al portatore di lenti a contatto si è indagato su determinati comportamenti coincidenti con quelli di corretta gestione pubblicati nel vademecum di Assottica, prodotto per la campagna di sensibilizzazione dei portatori dal nome “Occhi sani nelle tue mani”. La frequenza di 11 diversi comportamenti di buona compliance è stata misurata su scala Likert a 10 stadi compresi tra “mai” (0) e “sempre” (10). Tale ricerca condotta da Assottica è inserita in una Survey più ampia che ha coinvolto un campione di 1.000 soggetti.
Una percentuale molto rilevante degli intervistati ha dichiarato di seguire con maggiore frequenza i comportamenti di corretta gestione delle proprie lenti a contatto nel periodo della pandemia rispetto al precedente (tra il 22 e il 40% degli intervistati), mentre solo pochi intervistati hanno diminuito la frequenza (in genere sotto il 5% del campione).
“Abbiamo rilevato un grosso impulso positivo nello specifico comportamento del lavaggio delle mani prima di manipolare le lenti a contatto, probabilmente legato alla generalizzata attenzione all’igiene e a questo specifico aspetto che la pandemia ha richiamato.” sottolinea la Prof.ssa Piera Versura, Responsabile Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale, Alma Mater Studiorum Università di Bologna. “Ma la cosa davvero interessante è che questo incremento di oltre il 40% durante la pandemia, fa riferimento sia al momento in cui si stanno per indossare che al momento in cui si tolgono le lenti a contatto.
Una differenza molto rilevate rispetto a quanto succedeva nel periodo pre-pandemico in cui si faceva attenzione soprattutto prima di inserire le lenti e che testimonia una maggior consapevolezza da parte del portatore”.
Di seguito sono riportati gli 11 comportamenti indagati e oggetto della campagna informativa Occhi sani nelle tue mani:
“Anche se con differenti percentuali di ampliamento, abbiamo riscontrato una maggiore attenzione per ogni singolo comportamento indagato, che compone la corretta routine della gestione delle lenti a contatto. Ad esempio, lavare le mani prima di manipolare le lenti a contatto ha registrato un incremento del 41%, mentre pulire e disinfettare le lenti così come pulire, risciacquare e sostituire il porta lenti hanno visto un rafforzamento del 33% circa.” ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, che ha curato l’indagine, Ricercatore e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK “Questo significa che il portatore si è dimostrato sensibile e responsabile nel recepire indicazioni relative alle norme di igiene e le ha riportate nelle procedure quotidiane.”
“È importante continuare a lavorare per migliorare quei comportamenti per i quali si è rilevato un incremento minore e consolidare i comportamenti virtuosi attraverso la continua educazione del portatore.” ha aggiunto il Prof. Stefano Livi, Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università della Sapienza di Roma, anche lui responsabile dell’indagine.
“Una informazione chiara e attenta è la chiave per garantire una buona aderenza del portatore alle corrette procedure di gestione delle lenti a contatto.” ha affermato Andrea Croce, Presidente Assottica Gruppo Contattologia “Per questo Assottica è impegnata nel sostenere iniziative ad alta valenza sociale, come la campagna “Occhi Sani nelle tue Mani”, che vede oggi nei risultati dell’indagine, un successo concreto, con un percepibile incremento di tutti quei comportamenti virtuosi promossi della campagna.”
“Le nostre scelte e il nostro stile di vita possono impattare direttamente o indirettamente sulla salute degli occhi”, ha ribadito Amy Gallant Sullivan, Direttrice TFOS, Tear Film & Ocular Surface Society, Boston. “I risultati di questa indagine illustrano come l’educazione all’uso sicuro delle lenti a contatto può migliorare le nostre pratiche igieniche, il comportamento e la compliance, che a loro volta hanno un impatto considerevole sulla nostra vista e sulla qualità della vita.”
TFOS
Tear Film & Ocular Surface Society è una società scientifica e organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org
Assottica torna con una nuova survey bidirezionale per individuare strategie mirate a migliorare la pratica contattologica alla luce dei cambiamenti di abitudini ed esigenze del consumatore.
La pandemia è stata un potente acceleratore dei processi di cambiamenti già in atto e per questo motivo Assottica Gruppo Contattologia che da sempre è a fianco del contattologo con lo scopo di supportare il suo lavoro, in collaborazione con alcuni ricercatori dell’Università di Roma La Sapienza e l’Università degli Studi di Milano Bicocca ha realizzato questo questionario con lo scopo di indagare diversi aspetti legati alla pratica contattologica in questo periodo caratterizzato dalla pandemia da COVID-19.
Un nuovo confronto tra la percezione del professionista e le aspettative dell’ametrope portatore o potenziale portatore di lenti a contatto su alcune determinate tematiche, sarà utile predisporre le prassi idonee a migliorare e a mantenere attiva e sicura la pratica contattologica all’interno del centro ottico.
Gli ambiti di indagine sui quali i professionisti saranno chiamati a rispondere saranno i seguenti: individuazione dei driver all’uso delle lenti a contatto, proattività verso le lenti a contatto, modalità di acquisto, utilizzo dei social media e della comunicazione digitale, rilevanza della categoria delle lenti a contatto per il centro ottico. Best practices in contattologia, e ancora attenzione alla compliance e al fenomeno della omnicanalità.
A partire da oggi il questionario è a disposizione, per la compilazione anonima, anche sul sito www.assottica.it nell’area riservata ai professionisti di settore.
L’indagine “CONTATTOLOGIA: nuove sfide e opportunità” è promossa grazie al contributo non condizionato delle aziende associate: Alcon, Bausch + Lomb, CooperVision, Johnson&Johnson Vision, Mark’ennovy, Schalcon.
LENTI A CONTATTO & SPORT
LE REGOLE PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA
Roma, 15/04/2021 – Con l’arrivo della bella stagione la voglia di tenersi in forma allenandosi all’aria aperta è tanta. Sempre più in crescita quindi la predisposizione verso la corsa, la camminata veloce, il ciclismo, il tennis, lo yoga, il padel, il pattinaggio e così via, un trend destinato a durare nel tempo. Lo dimostra una recente indagine che ha evidenziato come per il 2021 e per gli anni a venire sia aumentata dell’84%, da parte degli intervistati, l’intenzione a praticare sport all’aria aperta rispetto al periodo pre – COVID.
Per chi pratica lo sport, le lenti a contatto sono compagne ideali per vivere l’attività in piena libertà di movimento, in quanto assicurano confort, una percezione visiva completa a tutto campo e una visione periferica ottimale, contribuendo a migliorare la prestazione e l’esperienza sportiva.
La campagna di sensibilizzazione nazionale “Occhi Sani nelle Tue Mani”, dedicata alle lenti a contatto e al loro utilizzo in sicurezza, promossa dalla società scientifica internazionale TFOS, leader nell’educazione alla salute dell’occhio, e sostenuta da ASSOTTICA Gruppo Contattologia, ha proprio l’obiettivo di promuovere le regole di corretta igiene e gestione delle lenti a contatto nella vita di tutti i giorni, con un occhio di riguardo per lo sport.
“Le lenti a contatto migliorano la vista durante l’attività sportiva, in quanto essendo aderenti all’occhio offrono una vista a tutto campo, e non sono soggette a riflessi che possono distorcere la visione. Inoltre non tutti sanno che possono essere utilizzate dai bambini e dai ragazzi, evitando così molti rischi, come per esempio la rottura delle lenti degli occhiali, che può essere pericolosa. Possono poi essere indossate con maschere, caschi o qualsiasi altro tipo di copricapo sportivo” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS. ” Le lenti a contatto sono quindi una grande opportunità e con poche e semplici indicazioni di igiene e manutenzione possiamo usarle in sicurezza.”
A tale proposito sono state diffuse le 10 regole fondamentali da seguire per un utilizzo sicuro delle lenti a contatto durante la pratica sportiva, promosse dalla società scientifica internazionale Tear Film & Ocular Surface Society (TFOS). Le regole sono riassunte nel video educazionale ‘”Occhi Sani nelle Tue Mani” in cui sono i bambini a dare agli adulti le indicazioni del comportamento corretto. Il video, disponibile sul web (https://youtu.be/VdscomrqFsw) ha già raggiunto decine di migliaia di visualizzazioni.
Le regole raccomandano di lavare e asciugare con cura le mani prima di maneggiare le lenti a contatto, non far mai entrare le lenti in contatto con l’acqua, non dormire con le lenti a contatto e disinfettarle con soluzione nuova dopo ogni utilizzo. Fondamentale inoltre seguire sempre le istruzioni del produttore e le indicazioni dell’esperto, e pulire ogni giorno il portalenti con soluzione nuova e asciugarlo all’aria rivolto verso il basso. Inoltre il contenitore che alloggia le lenti va sostituito ogni mese. Se si indossano lenti giornaliere monouso, è importante gettarle via dopo averle tolte e non riutilizzarle.
“Vedere bene è fondamentale in sport in cui gli oggetti in gioco sono piccoli e veloci, ma in generale ciò è importante in ogni sport. I difetti di vista, specie se elevati e se non corretti, possono interferire con la prestazione sportiva. È importante mantenere sempre una corretta ‘compliance’ ossia l’attenzione a quei comportamenti fondamentali per l’utilizzo sicuro dei dispositivi per la correzione dei difetti della vista” – ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, Ricercatore e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK.
“I nostri comportamenti possono impattare direttamente o indirettamente sulla nostra superficie oculare” ha spiegato Amy Gallant Sullivan, Direttore esecutivo di TFOS. “Da qui nasce il nuovo workshop TFOS ‘A Lifestyle Epidemic: Ocular Surface Disease’, che indagherà su salute oculare e stili di vita. È difatti la nostra missione, quale società scientifica internazionale, migliorare le nostre conoscenze e informare le persone sul modo in cui le nostre scelte influiscono sui nostri occhi, sulla nostra vista e sulla nostra qualità di vita.”
TFOS
Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org
ASSOTTICA
ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da oltre 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it
LINK al VIDEO della Campagna Occhi sani nelle tue mani
GRANDE INTERESSE PER
“SHARE YOUR STORIES – Crescere con la Contattologia”
IL WEBINARE DI ASSOTTICA CHE DA’ LA PAROLA AI PROFESSIONISTI
Il 25 marzo online sulla piattaforma ContactpLaCe
Roma, 17 marzo 2021 – il nuovo webinar organizzato da Assottica Gruppo Contattologia “SHARE YOUR STORIES – Crescere con la contattologia” è stato seguito in live streaming da oltre 450 partecipanti confermando il grande interesse rivolto alla categoria.
Nel condurre questo evento digitale, Antonio Genovesi esperto in formazione comportamentale, insieme a due ottici optometristi, Marco e Chiara Pastorelli, ha guidato gli spettatori in un viaggio di approfondimento nei meccanismi alla base della fiducia oggi tra il professionista e l’ametrope.
Ad arricchire il dibattitto tre colleghi, Bruno e Valentina Maestrelli (Ottica Maestrelli, Savigliano e Fossano, Cuneo) e Massimiliano Signore (Ottica Saracino, Grottaglie, Taranto) i quali hanno condiviso con il pubblico il racconto delle loro esperienze professionali all’interno del centro ottico.
Dalle storie reali di questi professionisti è emerso come in questo periodo di ‘nuova normalità’ la contattologia si sia dimostrata la strada più efficace per consolidare il rapporto continuativo con il proprio cliente. I tre professionisti hanno infatti sottolineato quanto sia importante per il loro business, pianificare una comunicazione strategica attraverso i social e quanto sia utile l’utilizzo dei dati per focalizzare meglio i servizi offerti. Una volta realizzato il profilo del portatore di lenti a contatto sulla base delle sue esigenze di prodotto, del suo potenziale di spesa e delle tempistiche di fornitura, sarà molto più facile andargli incontro, sia pianificando controlli periodici, sia offrendogli servizi di home delivery.
“Il centro ottico nello svolgimento della sua attività in questi mesi all’interno della comunità territoriale di riferimento è stato considerato un vero e proprio catalizzatore fiducia – dichiara il Presidente di Assottica Gruppo Contattologia Andrea Croce – da qui la scelta di darci appuntamento con un nuovo webinar dove, a differenza dell’evento online di giugno in cui abbiamo parlato di come far ripartire la pratica contattologica dopo il lock down, abbiamo declinato il concetto del verbo ‘ripartire’ con un significato diverso, più profondo cioè di ripartizione e di condivisione di responsabilità, di decisioni e di successi. Così nasce l’idea di ‘share’, share your stories.” “Questo momento di contatto tra di noi oggi è solo la prima tappa la prima tappa della strada che ci porterà il prossimo autunno tutti a Milano per un ormai storico appuntamento del mondo della contattologia” prosegue Andrea Croce annunciando le date della 14° edizione del CONVEGNO ASSOTTICA che si terrà il 17 e 18 ottobre 2021 al Una Expo Fiera Pero Milano.
“Molto spesso mi è capitato di chiedermi quale sia il modo giusto per andare incontro al cliente – interviene Chiara Pastorelli – e ho capito quanto sia importante, non solo investire del tempo per anticipare i bisogni del portatore, ma anche metterci la faccia ricercando sempre la semplicità e la verità nel relazionarsi con loro.”
“Interrogarsi su quale sia il nostro ruolo e il nostro compito all’interno della nostra attività professionale è stata per me la chiave per superare ogni ostacolo – dichiara Marco Pastorelli – infatti bisogna sempre domandarci quanto realmente siamo propositivi di fronte alle esigenze dell’ametrope. Le lenti a contatto, seguendo il nostro motto, sono una onesta possibilità di scelta infatti bisogna sempre valutare tutte le opzioni per ognuno e perché sarebbe un errore da parte nostra non considerale.”
“Sono molto entusiasta di aver partecipato a questo progetto in cui credo molto – conclude Antonio Genovesi – perché vedo un’equivalenza tra la contattologia e l’appagamento valoriale, del professionista. Infatti, se parliamo di fiducia, non possiamo prescindere dalla contattologia la quale in modo del tutto unico è capace di creare un rapporto autentico tra il contattologo e l’ametrope.”
A partire dal 25marzo sarà possibile rivedere il webinar completo e le interviste registrandosi in ContactpLaCe – il luogo di incontro per i contattologi, la piattaforma digitale a supporto dell’attività professionale.
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OCCHIO ALL’IGIENE, ECCO LE 10 REGOLE PROMOSSE DALLA SOCIETA’ SCIENTIFICA INTERNAZIONALE TFOS PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE LENTI A CONTATTO
RINFORZATI IN POCHI MESI MOLTI COMPORTAMENTI SANI, LA SALUTE DEGLI OCCHI NON VA TRASCURATA
Roma, 26/11/2020 – La pandemia ha dimostrato che la nostra salute, oggi più che mai, dipende dai nostri comportamenti. La nuova normalità adottata con responsabilità dalla popolazione italiana, in risposta alla crisi sanitaria, ha rinforzato moltissimi comportamenti di igiene, offrendo un’opportunità per richiamare l’attenzione sulla salute degli occhi. È fondamentale non trascurarla loro salute. A tale proposito sono state diffuse le 10 regole da seguire per un utilizzo sicuro delle lenti a contatto promosse dalla società scientifica internazionale Tear Film & Ocular Surface Society (TFOS).
“Negli ultimi mesi gli oltre 2 milioni e mezzo di portatori di lenti a contatto in Italia hanno riscoperto quanto sia importante la ‘compliance’ ossia l’attenzione a quei comportamenti fondamentali per l’utilizzo sicuro dei loro dispositivi per la correzione dei difetti della vista” – ha dichiarato il Dr. Fabrizio Zeri, Ricercatore e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK – “anche in questo caso l’attenzione è posta sul lavarsi le mani in modo corretto prima di manipolare le lenti a contatto.”
La campagna nazionale “Occhi Sani nelle Tue Mani“, progetto di sensibilizzazione dedicato alle lenti a contatto e al loro utilizzo in sicurezza, promossa dalla società scientifica internazionale TFOS, leader nell’educazione alla salute dell’occhio, e sostenuta da ASSOTTICA gruppo Contattologia, ha proprio l’obiettivo di promuovere le regole di corretta igiene e gestione delle lenti a contatto.
“Talvolta i portatori hanno la percezione di seguire comportamenti corretti per l’utilizzo in sicurezza delle lenti a contatto nella propria quotidianità. In realtà si possono commettere disattenzioni che sono semplicissimi da evitare. Oggi è fondamentale aumentare la condivisione di queste regole, per aiutare i portatori di lenti a contatto a comprendere i vantaggi di un comportamento adeguato.” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS.
Non possiamo dimenticarci della salute dei nostri occhi.” ha ribadito Amy Gallant Sullivan, Direttrice TFOS, Tear Film & Ocular Surface Society, Boston. ” La pandemia è di certo qualcosa che avremmo voluto evitare, ma ha reso la maggior parte delle persone consapevoli dell’importanza dell’igiene per mantenere uno stato di salute, come da recente indicazione dell’OMS1. Oggi più che mai dobbiamo richiamare le persone all’igiene e a salvaguardare la salute degli occhi.”
Le regole sono anche state riassunte nel video educazionale ‘”Occhi Sani nelle Tue Mani” in cui sono i bambini a dare agli adulti le indicazioni del comportamento corretto. Si tratta di lavare e asciugare le mani prima di maneggiare le lenti a contatto, non far mai entrare le lenti in contatto con l’acqua, non dormire con le lenti a contatto e disinfettarle con soluzione nuova dopo ogni utilizzo. Se si indossano lenti giornaliere monouso, è importante gettarle via dopo averle tolte e non riutilizzarle. Bisogna poi seguire le istruzioni del produttore e le indicazioni dello specialista. Il video, disponibile sul web (https://youtu.be/VdscomrqFsw) ha già raggiunto decine di migliaia di visualizzazioni.
“Le lenti a contatto hanno una lunga storia, naturalmente i materiali con cui sono costituite sono evoluti enormemente nel corso degli anni, e grazie ad una intensa ricerca scientifica oggi nuove tecnologie di sintesi hanno portato a materiali compatibili con la superficie oculare, raggiungendo elevati standard di sicurezza e di comfort.” Ha sottolineato la Prof.ssa Piera Versura, Responsabile Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale, Alma Mater Studiorum Università di Bologna. “Da questa sicurezza purtroppo ci si allontana soprattutto a causa di comportamenti errati. La Campagna Occhi Sani nelle Tue Mani può aiutare a comprendere e a ricordare che le lenti a contatto sono un dispositivo medico che mettiamo negli occhi e hanno bisogno di cura e manutenzione.”
LINK al VIDEO della Campagna Occhi sani nelle tue mani
TFOS
Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org
ASSOTTICA
ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it
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Fonti: 1. OMS Policy framework for supporting pandemic prevention and management.
AL VIA LA CAMPAGNA “OCCHI SANI NELLE TUE MANI” PER L’UTILIZZO IN SICUREZZA
DELLE LENTI A CONTATTO
LA VISTA È UN BENE PREZIOSO: IGIENE DELLE MANI E MANUTENZIONE DELLE LENTI A CONTATTO SONO I FONDAMENTI DELLA SALUTE DEGLI OCCHI
Roma, 13/10/2020 – Per la prima volta ASSOTTICA (l’Associazione che riunisce le aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la manutenzione) e TFOS (Tear Film & Ocular Surface Society leader mondiale nell’educazione alla salute oculare), si uniscono in un progetto di sensibilizzazione sulla sicurezza d’utilizzo delle lenti a contatto.
Le usano oltre 2 milioni e mezzo di persone in Italia, 22 milioni in Europa e 140 milioni nel mondo. Correggono tutti i difetti visivi (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e la presbiopia, anche combinati. Grazie a materiali sempre più innovativi e a geometrie sempre più sofisticate, le lenti a contatto (LAC) sono compagne quotidiane di milioni di persone che hanno scelto questo dispositivo di correzione visiva pratico, sicuro e confortevole, in grado di migliorare la qualità della vita.
La campagna intitolata ‘Occhi Sani nelle Tue Mani’, per la salute della vista e l’utilizzo in sicurezza delle lenti a contatto, ha il suo fulcro in un video educazionale che ha per protagonisti dei bambini impegnati a pitturare con le mani in un laboratorio creativo. Mille colori allegri sporcano le mani, quando a un certo punto viene chiesto loro di toccarsi gli occhi. Questo stratagemma ha permesso di cogliere l’espressione sorpresa sui loro volti. Infatti, gli stessi bambini ‘bocciano’ questo comportamento come scorretto, e insegnano agli adulti che non si devono toccare gli occhi con le mani sporche. Da qui il video prosegue con la descrizione delle semplici regole che il portatore deve seguire per la corretta manutenzione delle sue lenti a contatto. Il video avrà la sua massima visione e condivisione sui social network con l’obiettivo di renderlo virale, perché l’igiene è fondamentale. Link al video https://youtu.be/VdscomrqFsw
Il contattologo assume un ruolo fondamentale nel diffondere questo messaggio e nel guidare il portatore in comportamenti all’insegna dell’igiene e della compliance delle lenti a contatto. Per questo motivo la campagna “Occhi Sani nelle Tue Mani”, a partire da ottobre Mese della Vista, mette a disposizione del professionista una serie di tools dedicati tra cui il video educazionale, all’interno della sua piattaforma ContactpLaCe – Il luogo di incontro per i contattologi. Una volta registrati alla piattaforma gli utenti potranno scaricare questi materiali da utilizzare all’interno del centro ottico o attraverso i propri social network.
La campagna inoltre è arricchita da supporto di autorevoli esperti come Amy Gallant Sullivan, Direttore TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society, Boston, Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano, Piera Versura, UO Professoressa Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Laboratorio Analisi Superficie Oculare e Ricerca Traslazionale e Fabrizio Zeri Contattologo ricercatore e docente presso il Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università Bicocca di Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK.
“Occhi Sani nelle Tue Mani offre una semplice spiegazione dell’importante legame che esiste tra igiene e salute degli occhi. Lenti e superficie dell’occhio interagiscono strettamente e la nostra missione è anche quella di sensibilizzare i portatori di lenti a contatto al corretto uso di questi preziosi dispositivi.” ha dichiarato Amy Gallant Sullivan, Direttore TFOS – Tear Film & Ocular Surface Society, Boston.
“La campagna ha come fulcro l’igiene di mani, lenti e contenitori al fine di evitare pericolose contaminazioni” sottolinea il Dott. Stefano Barabino, Responsabile del Centro Superficie Oculare e Occhio Secco dell’Ospedale L. Sacco di Milano e ambasciatore della TFOS “e lo spot si focalizza proprio su quelli che sono stati individuati come punti cardine della corretta gestione. Ecco quindi che vengono ribaditi i messaggi chiave come quello di lavare le mani con acqua e sapone ed asciugarle prima di maneggiare e applicare le lenti che inoltre non devono mai entrare a contatto con l’acqua corrente, ma pulite solo con gli appositi liquidi.”
“ASSOTTICA è da sempre impegnata nel promuovere un uso diffuso, sicuro e responsabile delle lenti a contatto” spiega Andrea Croce, Presidente di ASSOTTICA Gruppo Contattologia. “Crediamo che la sensibilizzazione del portatore verso l’igiene e la corretta gestione delle proprie lenti a contatto sia la chiave per rafforzare questo messaggio. Da qui nasce Occhi Sani nelle Tue Mani la campagna in collaborazione con TFOS che risponde pienamente alla nostra mission associativa.”
Le lenti a contatto offrono correzione, comfort, facilità di applicazione e risultato estetico, ma come tutti gli strumenti che vengono ‘indossati’ ed entrano a contatto con l’organismo è necessario che siano applicate e usate correttamente. Il rapporto della Tear Film & Ocular Surface Society “TFOS Dry Eye Workshop II” che ha coinvolto più di 150 esperti provenienti da tutto il mondo e pubblicato sulla prestigiosa rivista “The Ocular Surface”, ha dedicato una sezione ad hoc al portatore di lenti a contatto, fornendo linee guida per la gestione dell’utilizzo delle lenti e di eventuali complicanze.
TFOS
Tear Film & Ocular Surface Society la società scientifica mondiale che studia le patologie della superficie oculare, è un’organizzazione no-profit leader mondiale nell’educazione alla salute oculare. La società promuove il progresso nella ricerca e negli aspetti educativi dei campi scientifici del film lacrimale e della superficie oculare. Il team coinvolge scienziati, clinici accademici e rappresentanti del settore provenienti da oltre 85 paesi nel mondo. Maggiori informazioni su tearfilm.org
ASSOTTICA
ASSOTTICA Gruppo Contattologia è l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le principali aziende produttrici di lenti a contatto e soluzioni per la loro manutenzione. Opera attivamente da 40 anni per la diffusione della conoscenza di caratteristiche e potenzialità delle lenti a contatto, oltre dell’importanza di una corretta gestione. Maggiori informazioni su assottica.it
Si è tenuto questa mattina 1 giugno il webinar organizzato da Assottica Gruppo Contattologia “La ripartenza in contattologia dopo la fase di lock down da Covid-19: il ruolo centrale dell’applicatore” che è stato seguito in diretta live streaming da 750 utenti.
I due relatori, Shehzad Naroo (Reader della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK. Docente nell’area dell’occhio anteriore. Membro onorario della British Contact Lens Association e caporedattore della rivista “Contact Lens and Anterior Eye” Global President della International Association of Contact Lens Educators) e Fabrizio Zeri (Ricercatore e docente presso l’Università Bicocca, Milano e Visiting Research Fellow della School of Life and Health Sciences dell’Aston University, UK. Laureato in Psicologia sperimentale all’Università la Sapienza con dottorato di ricerca presso lo stesso ateneo in Neuroscienze Cognitive) si sono rivolti al contattologo il quale, dopo un periodo di lock down necessario per limitare la diffusione del virus, oggi si trova ad affrontare la sfida della ripartenza.
Shehzad Naroo e Fabrizio Zeri, nel dare indicazioni per la pratica contattologica e la gestione delle LaC in sicurezza sulla base delle evidenze scientifiche disponibili e delle best best practices internazionali, hanno focalizzato in particolare l’attenzione sul tema della compliance del portatore.
“Una così elevata partecipazione ci conferma come l’argomento sia di grande interesse– afferma il Presidente di Assottica Andrea Croce – con un approccio resiliente il professionista, attraverso la pratica contattologica, ha l’opportunità di giocare un ruolo fondamentale, mettendo in campo le sue competenze ed è in grado di supportare il portatore nella gestione sicura e responsabile delle lenti a contatto.
Protagonista di questa fase di ripartenza del comparto, è ancora una volta il contattologo, un professionista aggiornato riguardo le evidenze scientifiche, focalizzato sulla compliance e attento alla sicurezza della pratica applicativa”.
A partire dal 10 giugno sarà possibile rivedere il webinar completo registrandosi in ContactpLaCe – il luogo di incontro per i contattologi, la piattaforma digitale a supporto dell’attività professionale.
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La Professoressa Christina Grupcheva, Vice Rettore “Science & Research”, Presidente del Dipartimento di Oftalmologia e Scienze Visive della Medical University of Varna, Bulgaria, Direttrice del Specialized Eye Hospital – Varna, Bulgaria e Presidente dell’European Board of Ophthalmology risponde ad alcune domande chiave su COVID-19 e utilizzo delle lenti a contatto.
Roma, 23 marzo 2020
ASSOTTICA Gruppo Contattologia, l’Associazione aderente a Confindustria che da 40 anni riunisce le Imprese produttrici di lenti a contatto e prodotti per la loro manutenzione, esprime la sua vicinanza alla categoria, in questo momento di emergenza.
Le Imprese associate sono a fianco dei centri ottici e di tutti i professionisti della visione garantendo i servizi e un supporto costante tramite le proprie persone di sede e di territorio, in queste settimane reperibili via email o telefonicamente.
ASSOTTICA ritiene opportuno condividere il materiale elaborato da EUROMCONTACT, la Associazione Europea delle Imprese produttrici di lenti a contatto e prodotti per la loro manutenzione e delle Associazioni Nazionali e Internazionali, sulla base delle evidenze scientifiche attualmente disponibili, per rafforzare l’importanza della sicurezza nella pratica applicativa e supportare la comunicazione verso i portatori di lenti a contatto.
Si ricorda l’importanza di attenersi alle disposizioni di legge e ai comportamenti indicati delle Autorità competenti.
Siamo certi che collaborando e restando uniti, presto si potrà ripartire con uno slancio ancora più forte, guidati dalla comune passione per la contattologia, con l’attenzione sempre rivolta alla salute e al benessere dell’ametrope.